Ricordate .....dividete il piatto con le persone che amate!"



sabato 28 maggio 2011

Insalata di pompelmo, avocado e ribes


Ingredienti

2 pompelmi rosa
1 avocado maturo
Ribes
Insalata Belga
1 cipollotto
Olio, sale e pepe bianco

Sbucciate i pompelmi rimuovendo completamente la parte bianca.Raccogliete il succo che perderanno in una ciotola. Pulite l'avocado, affettate a rondelle l'insalata e il cipollotto, aggiungete il ribes.
Preparate una vinaigrette con il succo di pompelmo, l'olio, il sale ed il pepe.
Lasciate in frigo mezz'ora prima di servire.

domenica 15 maggio 2011

Gnocchetti di patate con crema di castelmagno, porri e menta















Ingredienti
500 gr.di gnocchetti di patate
3 porri puliti (circa 600gr.)
Olio extra vergine d'oliva
350 gr.di Castelmagno
Qualche fogliolina di menta
 Sale, pepe

In una pentola larga e bassa fate stufare i porri tagliati a pezzi con l'olio, il sale il pepe e un
bicchiere d'acqua.
Quando sono cotti, schiacciateli con una forchetta o, se preferite, passateli al mixer.
Aggiungete ancora acqua, se necessario.
Unite il Castelmagno, qualche foglia di menta a piacere e mescolare.
Fate bollire i gnocchetti; appena vengono a galla buttateli nella padella e mescolate bene.
Aggiungete un filo d'olio e servite caldi.



Risotto con asparagi e porri


Ingredienti x 4/6 persone
700 gr. di asparagi
1 porro
1/2 cipolla
1 costa di sedano
Olio extra vergine d'oliva
8 pugni scarsi di riso Carnaroli
1 dado vegetale
sale
Brodo vegetale
Parmigiano
1 bicchiere di vino bianco (meglio se aromatico, tipo Muller Thurgau e Gewurtztraminer)

Pulire gli aspargi a tocchetti tenendo intatte le punte. Pulire il porro affettandolo sottilmente.
Lavate i gambi degli asparagi e le parti del porro che avete scartato e, unendoli alla costa di sedano,
preparate il brodo vegetale.
Affettate la cipolla.
In una padella mettere insieme all'olio, i porri, gli asparagi e la cipolla. Fateli cuocere per
alcuni minuti poi aggiungete il riso. Mescolate bene tutti gli ingredienti affinchè il riso si insaporisca
meglio, poi aggiungete il vino e lasciate sfumare.
Bagnare abbondantemente con il brodo fino alla completa cottura.
A piacere aggiungete del Parmigiano.

Verdure stufate in cestino di pasta fillo


Ingredienti

2 carote
1 cipolla
2 zucchine
2 patate
pomodorini
basilico
olio, sale e pepe bianco

Tagliare tutte le verdure a tocchetti e i pomodorini a metà.
Mettere il tutto in una pentola con olio sale e pepe (se preferite si può usare
il dado vegetale).
Aggiungere un bicchiere d'acqua, coprire e far cuocere per circa mezz'ora.
(Non di più altrimenti le verdure diventano molli)
Appena pronte, aggiungere il basilico.
Mentre le verdure cuociono preparare i cestini di pasta fillo.
Aiutandovi con un coppapasta tagliate la pasta fillo in forma circolare.
Sovrapponete 4 strati l'uno sull'altro "incollandoli" fra loro con un pò d'olio.
Metteteli nelle formine, vanno benissimo quelle usa e getta di alluminio, e ponete
in forno a 150/180° per circa 10 min.
Saranno pronti quando i bordi cominceranno a dorare.
Versate le verdure nei cestini, aggiungete qualche fogliolina di basilico e servite caldi.

Tortino di melanzane


Ingredienti
2 melanzane medie
250 gr.di ricotta
200 gr.burrata
200 gr.prosciuto cotto
olio extravergine
sale pepe
basilico fresco
Parmigiano grattugiato
Salsa di pomodoro fresco

Preparare la farcia di burrata, ricotta, prosciutto e basilico unendo un po' di sale, pepe ed olio.
Tagliare a fette sottilissime le melanzane. Porle in una teglia rivestita di carta forno, salarle
leggermente e passarle in forno per circa 10 min.
Una volta tolte dal forno cominciare a farcire ogni strato con la farcia preparata.
Preparate la salsa di pomodoro fresco: fate sbollentare i pomodori a grappolo nell'acqua bollente,
tagliateli a dadini e passateli in padella con olio e aglio fino alla completa cottura.

Mettete un cucchiaio di salsa di pomodoro sulla cima della "torretta" cospargendo
di parmigiano grattugiato.
Infornate in forno già caldo per circa 10 min.

Con 2 melanzane si otterranno circa 14 tortini formati da 5 strati.

La dose della farcia in effetti è un pò abbondante, ma io preferisco che ne avanzi , perchè
la userò per farcire i ravioli con le erbe di campo che preparerò di seguito.

Eccomi di nuovo....

Già, eccomi qui...l'influenza è stata devastante! L'ultima volta che ho avuto 39 di febbre è stato quando avevo 15 anni...mooolto tempo fa!
Comunque per farmi perdonare, questo week end ho preparato qualche pietanzina da proporvi...spero Vi piacciano!
...Bon appetit!

mercoledì 4 maggio 2011

Dolcepolenta


Ingredienti
50 gr.burro
50 gr.zucchero di canna
60 gr.farina di mais + go gr.di fecola di patate o farina bianca
60 gr.mandorla tritate (io uso la farina di mandorle)
1 mela tagliata a pezzettini
30 gr.pinoli
30 gr.uvetta
1 bustina di lievito
2 uova
scorza di limone
a piacere pezzetti di cioccolato fondente

Amalgamare il burro (precedentemente sciolto a bagnomaria) con lo zucchero e la scorza
del limone. Continuando a sbattere incorporare le uova una alla volta.
Mescolare le farine, i pinoli, le mandorle tritate (se non usate la farina di mandorle), i pinoli,
l'uvetta, la mela e alla fine aggiungete il lievito.
Versare il tutto in uno stampo rettangolare e cuocere a 180° per 35 minuti.
Una volta freddo cospargere di zucchero a velo.

Variante: io aggiungo anche qualche prugna secca, noci e frutta disidratata (mirtilli)



lunedì 2 maggio 2011

Omaggio A Simone (ovvero la carbonara che mangio anch'io)


Non mangiavo quasi mai la carbonara..mi disgusta abbastanza il sapore dell'uovo crudo e, francamente la trovavo un po' viscida! Sicuramente attirerò il dissenso dei numerosi ammiratori di questa pietanza "storica" ma...
ho detto non mangiavo...perchè ho scoperto da poco, vedendo una sua trasmissione, il modo di cucinare la carbonara di Simone Rugiati e la trovo
IN-SU-PE-RA-BI-LE!!
Ecco qui come si fa..........

4 uova (solo rosso)
2 etti di pancetta affumicata
Acqua minerale ghiacciata
Formaggio grattugiato (parmigiano e pecorino)
Pepe nero
500 gr.spaghetti
Olio extra vergine d'oliva
Sale

Sbattere le uova con un pò d'acqua minerale ghiacciata.
Aggiungere i formaggi grattugiati e mescolare.
In una padella abbastanza larga far rosolare la pancetta.
Quando è croccante toglierla dalla padella e metterla da parte.
Buttare gli spaghetti quando l'acqua bolle e levarli dall'acqua a circa
3/4 dalla cottura (non buttando l'acqua)
Far finire la cottura degli spaghetti nel fondo di cottura della
pancetta, aggiungendo l'acqua di cottura ogni tanto.
A fine cottura aggiungere il composto di uova, la pancetta croccante!!
e servire.
Risultato: per me è eccellente...l'acqua minerale fa gonfiare il composto d'uova e toglie quel gusto un pò di vivo dell'uovo. Soprattutto, a contatto con il calore della pasta, non lo fa diventare tipo "uovo strapazzato".
La pasta finendo la sua cottura nel fondo della pancetta si insaporisce maggiormente e rilasciando parte dell'amido, rende il tutto cremoso.

La pancetta croccante fa da contrasto con la morbidezza e ....cosa dire di più? La mangio anch'io!!

Cipolla rossa di Breme

E' una particolare varietà di cipolla che viene coltivata in circa due ettari di terreni che circondano il comune di Breme, in provincia di Pavia.

Una varietà di cipolla quella di Breme antichissima, dal sapore persistente ma pacato, assolutamente unico e irriproducibile altrove, è ben definito dall’affettuoso soprannome che i suoi concittadini le hanno dato:
la Dolcissima. Ogni anno ne vengono prodotti circa 200 quintali.

Faraona all'arancia con insalatina di frutta e verdura




Ingredienti

2 petti di faraona
Fagioli Cannellini
Mais
Songino o Valeriana
Trevisana
1 Pera
Germogli di soia
Pesche noci
Mango
Qualche fragola
2 Cipollotti (meglio 1 cipolla rossa di Breme)
Il succo di 2 arance
Vino Bianco
Tabasco
Peperone dolce
Olio Sale Pepe Bianco

Mettere in una padella i petti di faraona (senza privarli della pelle) con l'olio e farli cuocere a fuoco moderato. Quando il condimento tende a restringersi bagnare col il vino bianco e successivamente con il succo di un'arancia.
Continuare a cuocere facendo attenzione che la pelle risulti ben abbrustolita ma non bruciata.
Aggiungere il pepe, regolare di sale e, quando saranno cotti, spegnere il fuoco e tenerli da parte.
Nel frattempo fare a pezzettini la frutta, aggiungere le verdure tagliate anch'esse a piccoli pezzi, il mais, i fagioli cannellini e i due tipi di insalata.

N.B. Sarebbe meglio non usare i fagioli cannellini in scatola (sono troppo
molli) Potete cuocere voi quelli secchi che avrete lasciato in ammollo
nell'acqua la sera prima. La consistenza e il sapore sono sicuramente migliori...

Preparare il condimento con il rimanente succo d'arancia, il tabasco, l'olio e il sale condire il tutto. Impiattare posizionando i petti di faraona tagliati abbastanza sottili sopra l'insalata.

P.S. per tagliare la faraona a fette senza che si sbricioli, non tagliatela quando è ancora calda...