Ricordate .....dividete il piatto con le persone che amate!"



venerdì 30 settembre 2011

Pere Martin Sec al vino rosso - Piemonte


6 Pere Martin Sec
Vino rosso corposo
80 gr zucchero di canna
Spezie: chiodi di garofano, cannella , ginepro
1 punta di cucchiaino di zenzero in polvere
Una scorzetta di limone
Lavate le pere e lasciate intere, compreso il picciolo; tagliate solo un pò la base di modo che possano rimanere dritte.
Per la cottura scegliete un tegame con bordi sufficientemente alti. Accomodateci le pere, copritele con circa mezzo litro di vino, aggiungete lo zucchero, le spezie, lo zenzero e la scorzetta di limone. Fate cuocere, con il coperchio, a fuoco moderato finchè le pere non non si saranno ammorbidite (non devono disfarsi!). Per verificare la cottura “pungetele” con uno stecchino. Quando saranno cotte, estraetele dal vino e se questo non si fosse ancora ben rappreso, alzate la fiamma fino ad ottenere uno sciroppino denso che andrete a versare sulle pere al momento di presentarle in tavola. Le pere dovrebbero essere mangiate tiepide, aspettate dunque a servirle perchè appena estratte dal tegame sono bollenti. 

Curiosità
La pera Martin Sec è una pera piccola e regolare, molto antica (1530).
La sua buccia è ruvida, di color ruggine e la polpa è biancastra e granulosa, poco succosa ma molto aromatica e profumata. La Martin Sec insieme alle altre ottime varietà del cuneese, sono considerate le migliori in assoluto fra tutte le pere che presentano la predisposizione alla cottura.

lunedì 26 settembre 2011

Cucinare all'aperto- Strepitoso crostino con fagioli cucinati sulla brace

Questa ricetta, semplicissima e gustosa, mi è venuta in mente leggendo un libro di Jamie Oliver. Mi divertono molto gli aggettivi che usa per le sue ricette: ...."Strepitosa" ..."Favoloso" ..."Insuperabile"..."Incredibile"...
Sicuramente gli piace molto quello che fa; spero vivamente che lui sia così semplice e naturale come sembra. In questo libro (La mia cucina naturale) cucina tutto all'aperto e francamente, a parte il solito barbecue, non avevo mai provato a cucinare altro. Beh devo dire che mi è piaciuto un sacco e , tempo permettendo, lo rifarò spesso....

250 gr. di fagioli misti
2 foglie d'alloro,  1 spicchio d'aglio, 1 cipolla, 2 pomodori ramati, olio evo, sale, pepe
Ponete a bagno i fagioli in una scodella piena d'acqua, almeno il giorno prima della cottura.
Quindi scolateli e sciacquateli bene sotto l'acqua corrente.
Accendete il fuoco e quando si sarà ridotto in brace appoggiate sulla griglia una pentola di coccio abbastanza alta, mettete l'olio, fatelo scaldare e unite l'aglio, la cipolla, i pomodori ramati fatti a pezzettoni, le foglie d'alloro e per ultimi i fagioli.
Unite l'acqua, salate e fate cuocere a fuoco lento. Prendete una forma di pane casereccio (tipo pugliese o toscano ..) tagliatelo a fette, fatele dorare da ambo i lati e, quando saranno cotti, mettetevi sopra i fagioli aggiungendo del buon olio e una macinata di pepe.

PrimolupoVino consigliato:
Primolupo 2009
http://www.cantinelupo.com/

Anteprima
Jamie Oliver

Biscotti marzolini con lavanda e frutta secca

Basta una goccia di pioggia e già mi viene la voglia di accendere il camino...
E se è vero che una cosa tira l'altra ...come rinunciare a una tazza di tè con i biscotti ?


Ingredienti
Frolla: 500 gr. di farina bianca, 260 gr.di burro, 250 gr. di zucchero normale o di canna, 1 bustina di lievito per dolci, 2 uova intere, un pizzico di sale e una spolverata di scorza di limone o arancia.
Frutta secca:
nocciole, noci
Frutta disidratata: ciliege o mirtilli
Fiori di lavanda
Impastare come di consueto gli ingredienti per la pasta frolla unendo la frutta secca, quella disidratata e i fiori di lavanda.
Tenere almeno mezz'ora in frigorifero avvolta nella pellicola.
Poi infornare a 180° (170° se il forno è ventilato) fino alla doratura.

lunedì 19 settembre 2011

Frittata con caciocavallo (Calabria)



La cucina calabrese fa largo uso di formaggi saporiti, come il pecorino o il Caciocavallo Silano Dop. In questa ricetta ci sono entrambi e arricchiscono questa frittata semplice e allo stesso tempo gustosissima. La ricetta dice che è per 4 persone ma secondo me ne sazierebbe anche 8!

150 gr.di riso Roma, 8 uova, 100 gr. di Caciocavallo silano, 20 gr.pecorino grattugiato
1 mazzetto di prezzemolo, olio extravegine di oliva, sale e pepe

Fate lessare il riso in abbondante acqua leggermente salata; nel frattempo con una grattugia a fori larghi grattugiate il caciocavallo silano, poi pulite, lavate, asciugate e tritate il prezzemolo.
Scolate il riso un pò al dente e passatelo velocemente sotto l'acqua fredda. Scolatelo di nuovo bene: sbattete le uova in una ciotola con un pizzico di sale e una macinata di pepe, aggiungete il riso, i due formaggi e il prezzemolo e mescolate bene.
Fate leggermente scaldare l'olio in un tegame antiaderente, unite il composto e fate rassodare la frittata a fuoco basso e a tegame coperto poi, appena possibile, aiutandovi con un piatto o un coperchio, giratela e fatela cuocere ancora, fino a che si sarà completamente rassodata; servitela calda su un piatto di portata.

Vino consigliato: Melissa Bianco Doc
Cantine riunite del Cirò e di Melissa

http://www.cantineciromelissa.it/

domenica 18 settembre 2011

Rotolini di sogliola al forno con ripieno di spinaci e pinoli


Ingredienti
150 gr.di spinaci lessati, 1 manciata di pinoli, 1 spicchio d'aglio, 30 gr. di parmigiano grattugiato, crca 600 gr. di filetti di sogliola, olio, sale e pepe.

Fate imbiondire l'aglio in una padella. Aggiungete gli spinaci, i pinoli e fate insaporire.
Salate e pepate.
Prendete i filetti, stendeteli su un tagliere e disponete al loro interno la farcia di spinaci e pinoli.
Spolverate con il parmigiano grattugiato e arrotolateli  su di essi.
Foderate una pirofila con la carta forno, disponete i "rotolini" di sogliola verticalmente, aggiungete su ognuno un cucchiaio di acqua, un filo d'olio e mettete in forno a 150° per 30'.

Tagliolini al sugo di triglie e ali di razza


Sabato mentre facevo la spesa sono rimasta colpita dalle ali di razza...Non conoscevo il loro uso in cucina, mi hanno detto che sono economiche, facili da preparare e hanno un gusto molto delicato, e quindi ...come resistere alla curiosità? Per ora le ho preparate così, poi vedremo ....

Ingredienti
una decina di pomodorini a grappolo
10 triglie
1 ala di razza da circa 200 gr.
1 foglia di alloro
Buccia di limone
Aglio, olio, sale e pepe vino bianco
250 gr. tagliolini all'uovo

Pulire le triglie togliendo la testa, le interiora e le spine e lavarle sotto l'acqua corrente con l'ala di razza.
Far soffriggere l'aglio in una padella senza farlo bruciare. Aggiungete i pomodorini tagliati in due, fateli insaporire e aggiungete le triglie e l'ala di razza. Sfumate con circa un bicchiere di vino bianco secco e aggiungete la foglia di alloro e un pezzettino di buccia di limone privata della parte bianca. Salate e pepate.
Dopo pochi minuti il pesce sarà cotto; eliminate quindi la parte di razza che non vi serve e amalgamate il tutto.
Lessate i tagliolini e appena pronti uniteli al sugo preparato nella padella  mantecando il tutto con un mestolo di acqua di cottura.

Bocconi di pollo in marinata di erbe aromatiche e verdure al forno


Molto buono questo pollo....morbido, profumato, leggero.....

Per il pollo
circa un kg.di fusi di pollo o sopracosce
1 cucchiaio di senape
mezzo bicchiere di vino bianco secco
1 spicchio di aglio
menta, timo, salvia, alloro
olio extra vergine di oliva
sale, pepe nero
Per le verdure
Pomodorini secchi sott'olio
2 zucchine, 1 melanzana tonda media, 1 peperone giallo, 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, olio extra vergine di oliva
sale, pepe nero
Dopo aver tolto la parte grassa in eccesso, mettete il pollo in un recipente con il vino, l’olio extra vergine di oliva, la senape, lo spicchio di aglio intero, il pepe e le erbe aromatiche: menta, timo, salvia e alloro. Coprite con la pellicola o l'alluminio e lasciate marinare in frigo per almeno 2 ore.

Nel frattempo lavate e tagliate  a pezzi grossolani la melanzana e le zucchine, e tagliate a strisce, nel senso della lunghezza, il peperone, la cipolla, l'aglio e i pomodorini secchi.
Prendete una teglia, foderatela di carta da forno e distribuitevi le verdure, aggiungete il pepe e il sale condite con l’olio extra vergine di oliva, mescolate il tutto e mettete in forno a 200° per circa 50 min./un'ora.
Cottura del pollo
Sgocciolate il pollo dalla marinatura e fate cuocere a fuoco basso, senza condimento (c'è già la pelle che contiene abbastanza grasso). Fatelo dorare, soprattutto dalla parte della pelle, poi aggiungete la marinatura ed eventualmente ancora un pò di vino bianco, se ve ne fosse bisogno.
Coprite con il coperchio e controllando la cottura, fatelo cuocere per circa 40-50 minuti.
Una volta cotto , accompagnatelo con l verdure al forno.



                             Vino consigliato:
                             Sicilia Igp Chardonnay 2010
                             Alcesti http://www.alcesti.it/

Polpettine di quinoa e verdure


Viste, cucinate,mangiate....deliziose!!
Grazie Stefania!!

Ingredienti per 12 / 14 piccole polpette:

400 g di quinoa cotto
4 cipolline piccole fresche tritate finemente
1 carota e 1 zucchina lessate brevemente e tritate grossolanamente 
2 teneri gambi di sedano tritati finemente
1 spicchio d'aglio tritato
1 cucchiaino di sale
un pizzico di pepe
4 uova sbattute
6 cucchiai di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di pane grattugiato o quanto serve
timo fresco

olio d'oliva per friggere

Mettete in una ciotola  la quinoa, le uova sbattute,  il sale e il pepe mescolate e amalgamate bene questi primi ingredienti, poi unite le cipolline, la carota e la zucchina e i gambi di sedano sempre mescolando gli ingredienti. Infine unite il parmigiano mescolate e aggiungete il pane grattugiato quanto serve per amalgamare il composto e renderlo adatto a formare le polpette.  

Fate riposare il composto per una decina di minuti prima di fare le polpette. Mettete un paio di foglioline di timo su ogni polpetta preparata.

In una padella mettere a riscaldare l'olio e aggiungete le polpette facendole cuocere per 5 minuti per parte fino alla doratura.

Sono buone calde o fredde, croccanti all'esterno e morbide all'interno. Potete variare le verdure da usare, a seconda del vostro gusto o di quello che avete a disposizione in quel momento.

Minestra di verdure con la "crosta"


Una semplice zuppa da gustare quando inizia a fare un pò freschino ....

5 patate medie
1 zucchina, 1 carota, 1 cipolla, 1 spicchio d'aglio, 1 pomodoro ramato, 1 gambo di
sedano, basilico, olio, pepe, sale e una crosta di parmigiano.


Mettete l'olio in una padella dai bordi abbastanza alti. (Vi servirà così nel caso decidiate di aggiungere la pasta). Tagliate in piccoli pezzi la cipolla, l'aglio, le carote, il sedano,
il pomodoro e la zucchina. Mettetele nella padella e fatele rosolare brevemente.
Aggiungete 1 bicchiere d'acqua e fate asciugare. Aggiungete le patate fatte a pezzetti e fatele insaporire. Aggiungete il basilico e un altro bicchiere d'acqua.

Fate cuocere coperte aggiungendo la crosta di parmigiano. Se fosse necessario potete aggiungere ancora poca acqua. Quando la crosta di formaggio sarà morbida potete tagliarla a tocchetti e rimetterla nella zuppa.
Servite aggiungendo un filo d'olio e un pò di pepe. Questa zuppa, in effetti molto facile, si basa soprattutto sulla cottura breve e in pochissinma acqua delle verdure. In questo modo le verdure esalteranno il loro sapore e manterranno il loro valore nutritivo.

Se volete aggiungere la pasta (io ho usato i maltagliati all'uovo) dovete naturalmente aumentare la quantità dell'acqua.

giovedì 8 settembre 2011

Tiella di patate, cipolle e pecorino


Ingredienti

8 patate pasta gialla medie,1 cipolla di Tropea o Breme
qualche pomodorino secco sott'olio,Brodo vegetale
Pecorino toscano stagionato grattugiato e a pezzi
Olio evo, sale e pepe

Mettere in una padella abbastanza larga le patate tagliate a fette alternandole con le cipolle tagliate ad anelli, il pecorino grattugiato e a tocchetti e i pomodorini secchi fatti a pezzetti. Bagnare il tutto con un pò di brodo, aggiungere poco sale il pepe e l'olio e far cuocere coperte, a fiamma bassa, fino a quando le patate saranno morbide.

Rustin Negàa alla Milanese- Lombardia -


I Rustin negàa (arrostini annegati) sono un piatto tipico della cucina antica milanese.

Ingredienti per 4 persone
4 nodini di vitello
50 gr.burro
5o gr.pancetta tesa, dolce
qualche foglia di salvia
Vino bianco secco
Brodo di carne
Farina bianca
Sale e pepe


Con un coltello incidete i nodini lungo gli orli, affinchè non si arriccino durante la cottura. Passateli nella farina rivestendoli completamente. Fate fondere il burro in un tegame (sufficientemente grande da contenere i nodini senza sovrapporli) e fate soffriggere leggermente la salvia e la pancetta tagliata sottile. Alzate la fiamma, disponete i nodini e fateli rosolare brevemente da ambo le parti. Bagnateli con il vino bianco, fatelo evaporare, unite il brodo fino a ricoprire completamente i nodini e proseguite la cottura in forno a 140/150° per circa un'ora o fino a quando saranno molto teneri, voltandoli a metà cottura. Quando saranno pronti il sugo dovrà essere abbastanza ristretto.
A fine cottura insaporite con pepe e sale (assaggiate prima di salare).
Sistemate i nodini su un piatto di portata, versatevi sopra il sugo e servite subito.

lunedì 5 settembre 2011

Ricette dimenticate della cucina popolare - Crema dei cinque cucchiai (Piemonte, anni '30)

Mettete in una pentola:
5 cucchiai di farina bianca
5 cucchiai di cacao amaro
5 cucchiai di zucchero
Aggiungete un litro di latte e ponete il recipiente al fuoco, mescolando sempre con un cucchiaio di legno per circa 20 min. e cioè finchè la farina abbia condensato sufficientemente la crema (quasi al bollore). Versate tutto in uno stampo inumidito d'acqua e lasciate raffreddare a temperatura ambiente.

La ricetta originale non lo prevede ma io ho guarnito la crema con alcuni pinoli e delle cialde.


domenica 4 settembre 2011

Ziti con con sugo di salsiccia al finocchietto


Per 4 persone
350 gr.ziti
300 gr.salsiccia di suino al finocchio
1 scatola di pelati da 1/2 kg.
Vino bianco
Aglio, basilico
Parmigiano o pecorino grattugiato
Olio evo

Mettete in una padella l'olio e fate imbiondire l'aglio.
Togliete la pelle dalla salsiccia e formate delle "palline" che farete rosolare nell'olio caldo. Bagnate con il vino bianco e fatelo sfumare, quindi aggiungete i pomodori pelati e fate cuocere per circa un'ora.. Qualche minuto prima della fine della cottura aggiungete il basilico.
Fate attenzione a non aggiungere sale, la salsiccia è già salata di suo. Assaggiate prima di salare!

Fate bollire l'acqua salata e quando è pronta buttate gli ziti che avrete precedentemente spezzato. Scolate, condite con il sugo e aggiungete una spolverata di formaggio grattugiato.

Il sugo avanzato si conserva qualche giorno in frigorifero aggiungendo un filo d'olio o, se preferite, potete surgelarlo.

Crostata con marmellata di uva fragola


Fra le tante marmellate che ho fatto quest'anno, una delle più gradite è quella di uva fragola...perchè non preparare quindi una golosissima crostata?
Doppiamente golosa!!
La preparazione della marmellata richiede un po' più di tempo perchè dovrete tagliare in due gli acini e togliere i "semini" all'interno,
ma vi assicuro che la fatica che farete verrà sicuramente ripagata dalla bontà!

La ricetta della pasta frolla, se non ve la ricordate, la trovate nelle ricette di base ...e la preparazione della marmellata nella sezione DOLCI.

La borsa della spesa

Ecco qua ....direttamente dalla Toscana e dall'Umbria la spesa che ho fatto e che cucineremo nei prossimi giorni ...(meglio quando farà un pò meno caldo!)

Cicerchie umbre, Fagiolo Zolfino di Pratomagno,
Farina di castagne del Monte Amiata, Fagiolina del Trasimeno, Lenticchia di Castelluccio di Norcia
Fagioli del Purgatorio dell'Umbria, Funghi porcini Secchi
Polenta Nostrale con Mais Quarantino, Sangiovese Calcinaio Cortona

Pecorino robiolinato e pecorino stagionato

Funghi porcini

Fagiolata

Sfoglie di cantuccini e ciambelline ai semi di finocchio